ABUSI AGENZIA ENTRATE. MALAN (PdL): 42 SENATORI INTERPELLANO MONTI

Lucio Malan (PdL), membro della commissione Affari Costituzionali del Senato, ha dichiarato:

“Sono 42 i senatori, appartenenti a sei degli otto gruppi di Palazzo Madama, che hanno sottoscritto l’interpellanza al ministro dell’Economia sulle richieste di documentazione inviata dall’Agenzia delle Entrate a un milione contribuenti dell’imposta sui redditi, imponendo una scadenza di 30 giorni in violazione dello Statuto del Contribuente, legge 212/2000, e pretendendo documenti già in possesso dell’Agenzia in violazione di numerose norme.

Nell’interrogazione chiediamo quali provvedimenti intenda prendere il ministro per fermare queste richieste che, per di più, giungono nelle settimane in cui si deve presentare la denuncia dei redditi, indicano per informazioni numeri di telefono cui non risponde nessuno, e – in violazione del codice dell’amministrazione digitale – non offrono la possibilità di avvalersi della posta elettronica.

Non manchiamo mai di condannare nel modo più deciso gli episodi di violenza a danno dei dipendenti delle agenzie fiscali, ma imporre ai contribuenti adempimenti in violazione della legge è il modo più sicuro per attirare la simpatia, sia pure ingiustificata, sugli autori di tali episodi.
L’interpellanza, essendo oggi sostenuta da più di un decimo del Senato, ha assunto carattere di urgenza, cosa che, per il regolamento, impone al Governo di rispondere entro due settimane”.

I primi firmatari sono i senatori Malan, Bonfrisco, Saltamartini e Carrara.

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