DL STUPEFACENTI. MALAN (FI): NO A FIDUCIA SU SPACCIATORI LIBERI E INCETTA PSICOFARMACI

“Circola voce che il Governo voglia mettere la fiducia sul decreto-legge stupefacenti. C’è da augurarsi che non sia vero, perché questo vorrebbe dire non modificare il disastroso testo approvato dalla Camera e poi dalle commissioni Giustizia e Sanità – respingendo i nostri numerosi emendamenti per correggere i palesi errori contenuti.

L’errore più palese è quello di consentire di ottenere stupefacenti presentando la sola fotocopia della ricetta medica, dando modo a chiunque di accumulare grosse quantità di farmaci pericolosi per poi rivenderli tranquillamente: se non è un errore questo, allora c’è davvero l’intenzione di far dilagare queste sostanze.

L’errore ancora più pericoloso è quello di aver abbassato la pena massima per il cosiddetto “piccolo spaccio” da 5 a 4 anni, rendendo così impossibile l’arresto cautelare e consentendo invece che gli spacciatori – anche di eroina e delle droghe più micidiali – non vedano mai il carcere, ma siano condannati solo a un lavoro di pubblica utilità. Come se non bastasse, il decreto equipara ai prodotti derivati dalla cannabis naturale quelli che vengono da cannabis OGM con tassi di principio attivo pericolosissimi, classificandoli come ‘leggeri’.

Il Governo non metta la fiducia sullo spaccio libero di eroina e l’incetta e lo spaccio dei farmaci stupefacenti. Diversi esponenti del NCD alla Camera avevano affermato che le modifiche di questi punti erano indispensabili: lo dicano ai loro ministri perché si oppongano a un atto che farebbe diventare legge queste assurdità”.

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