IntelligoNews: “Unioni civili. Malan (FI): Mi opporrò strenuamente a questa legge per tre motivi”

Lucio Malan, seppure un berlusconiano di ferro – ricordiamo che ha scritto il libro “SuperSilvio” – sulle unioni civili del PD ha un’opinione diversa dal suo leader. Il senatore esponente di FI ne parla con IntelligoNews e sintetizza il testo Cirinnà così: “Incostituzionale, discriminatorio e ipocrita”.

Apertura ai diritti gay di Berlusconi. Ma la posizione di Forza Italia non è univoca, o no?

“Come Forza Italia, non abbiamo fatto un approfondimento specifico su questo argomento, però ci sono diversi disegni di legge del PdL, al Senato come alla Camera, che riconoscono a unioni stabili diverse dal matrimonio determinati diritti – quali il subentro nel contratto d’affitto, il diritto di visita in carcere o in ospedale, per esempio – ma non il riconoscimento della pensione di reversibilità né l’adozione dei bambini. Siamo un partito che ha determinati valori e non è subordinato a logiche che non siano nell’interesse dei cittadini. L’interpretazione autentica delle parole di Berlusconi, poi, andrebbe chiesta a lui”.

Gasparri ha detto no a matrimoni gay e alle adozioni appunto. Ma altri non sono della stessa opinione.

“Io sicuramente non sono d’accordo sulle adozioni e il matrimonio gay. Mi risulta che in campagna elettorale, quando si parlava del matrimonio nella sua forma autentica, gli applausi non mancavano mai, ed erano maggiori che su argomenti che toccavano la tasca dei cittadini. Però siamo un partito pluralista e ci possono essere idee diverse specie su questi temi. Ci vorrebbero su questi argomenti più approfondimenti e meno slogan”.

Cioè?

“Finora gli Stati normali non hanno mai tutelato i rapporti sessuali, ma la procreazione. Hanno cercato cioè che l’educazione dei bambini avvenisse in un determinato contesto. I rapporti sessuali non sono mai stati protetti di per sé e fino, a prova contraria, non danno luogo alla procreazione. Se poi mi si dice che due uomini possono adottare, beh, allora anche fratello e sorella possono adottare, e anche il marito con l’amante e non con la moglie possono adottare bambini – a maggior ragione che questo è un rapporto capace di procreazione. E poi, perché fermarsi a due persone, sarebbe pluralo-fobia. Se si guarda la logica, si trovano dei paletti. Se invece non si guarda la logica, è tutto possibile”.

NCD ha annunciato barricate al ddl PD sul riconoscimento delle unioni civili. Lei?

“Io non posso parlare a nome di FI perchè non abbiamo mai avuto riunioni o decisioni comuni su questo. La mia posizione, come sulla legge eterofoba sull’omofobia, sarà la stessa: mi opporrò strenuamente a questa legge per tre motivi almeno. Perché, come proposta, è incostituzionale, in quanto va contro la famiglia così come riconosciuta dalla Costituzione: quella formata da un uomo e una donna e da coloro che essi procreano. E’ discriminatoria perché concede a queste unioni civili tutti i vantaggi del matrimonio però con qualche dovere in meno, e li concede solo alle coppie dello stesso sesso e non alle coppie di sesso diverso: è quindi di nuovo incostituzionale e irragionevole. E’ ipocrita perché afferma che non prevede l’adozione, mentre invece le adozioni ci sono e, anzi, sono adozioni che presuppongono l’utero in affitto – altra pratica attualmente proibita dalla legge e che priva programmaticamente un bambino di una madre che pure ha. Creare dei bambini che fin dall’inizio diventano orfani di madre non mi sembra morale, non mi sembra rispettoso dei diritti dei bambini né del ruolo della donna. Si parla tanto dell’uso del corpo femminile nudo sui cartelloni pubblicitari ma, se queste donne vengono utilizzate come incubatrici, va tutto bene?”

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