Concessioni autostradali: gare o regali?

Interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
Premesso che:

l’articolo “In autostrada corre la proroga (e la rendita)”, pubblicato dal sito lavoce.info il 24 ottobre scorso, ipotizza un maggiore MOL (margine operativo lordo) per il gruppo Gavio di ben 9 miliardi e 644 milioni, derivante dalla proroga delle concessioni autostradali che, secondo gli autori dell’articolo, sarebbe contenuta nell’articolo 5 del decreto-legge 133/2014, detto “Sblocca Italia”;

molti mezzi di informazione hanno riferito, anche attraverso un’intervista al dottor Beniamino Gavio, di numerosi contatti tra concessionari autostradali e Governo prima e dopo l’emanazione del decreto, volti anche a valutare gli investimenti attivabili;

2014_Autostrade regalate ai soliti amici_2

nella trasmissione televisiva “la Gabbia” andata in onda su La7 domenica 9 novembre, nel servizio “Autostrade ‘regalate’ ai soliti amici”, il ministro Maurizio Lupi – rispondendo a giornalisti che citavano i dati del suddetto articolo – affermava che tale norma non prevede nessuna proroga e, pertanto, i calcoli esposti sarebbero basati su cose che non esistono;

in mancanza di proroghe, la cui possibilità è stata esclusa dal ministro, le concessioni scadute o in scadenza vanno con urgenza messe a gara;

si chiede di sapere:

quando verranno messe a gara le concessioni autostradali scadute o in scadenza;

se il Mnistro è a conoscenza di piani di investimenti formulati prima dell’emanazione del decreto stesso, e se essi includono la proroga delle concessioni.

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