“Una truffa al Senato e al Paese nel contenuto. Una violenza alla Costituzione nelle modalità. L’emendamento del Governo, che impedisce al Senato di votare sui contenuti, modifica ampiamente il testo e lo peggiora ancora, salvo l’ipocrita cancellazione delle adozioni che, però, arriveranno nei tribunali.
È stato persino introdotto il riferimento all’articolo 3 della Costituzione: dunque si stabilisce che le coppie omosessuali sono uguali a quelle eterosessuali. Per lo stesso principio, i tribunali diranno che, per non discriminare, bisogna consentire l’adozione. Ci sarà il cognome comune, la reversibilità, la cittadinanza per il ‘coniuge’ straniero. Intanto, le coppie conviventi eterosessuali sono colpite da una normativa folle dove è il giudice, non la volontà degli interessati, a stabilire se una coppia ha le poche tutele e i doveri della legge oppure no. Un affronto a 3 milioni di Italiani con 150mila figli, mentre alle coppie omosessuali è dato tutto.”