“Con gli emendamenti presentati dai relatori Casson e Cucca, sembra chiaro che il PD di Renzi, che si lamenta della ‘barbarie del giustizialismo’, vuole processi infiniti in cui un imputato può essere tenuto in sospeso per decenni. Questo vuol dire delinquenti che meriterebbero la condanna definitiva a piede libero e persone innocenti, che meriterebbero di essere sgravate dalla vergogna di un’accusa, ad aspettare giustizia all’infinito.
I due senatori debbono spiegare se questa trovata è concordata con il Capo del loro Partito, il che vorrebbe dire che Renzi prende in giro gli Italiani quando si lamenta della giustizia lenta. Se, invece, si tratta di loro personale iniziativa, dove il solitamente ragionevole Cucca ha sposato le tesi più estremistiche, sarebbe il caso che lasciassero il loro incarico di relatori a qualcuno che esprima posizioni più equilibrate e condivise. O, forse, si sta preparando la strada a quando Renzi, conquistato il potere assoluto in caso sciagurato del ‘Si’ al referendum, sopprimerà l’indipendenza della Magistratura – facendone uno strumento del Governo che garantisca l’impunità a lui e ai suoi noti amici con problemi giudiziari “.