“Non si possono più chiudere gli occhi davanti alla realtà. Il terrorismo che sta colpendo l’Europa è drammaticamente connesso a politiche migratorie allegre e buoniste. Paesi come la Svezia e la Francia stanno pagando anni e anni di porte spalancate a migranti, soprattutto di religione e cultura islamica – molta parte dei quali non ha mai voluto integrarsi realmente, autoghettizzandosi. L’attentato sferrato ieri sera a Parigi è opera di un islamista, inutilmente noto come tale alle Autorità.
Dobbiamo evitare di trasferire all’Italia la disastrosa situazione sociale di certe parti della Francia. L’ondata migratoria in atto in Italia, non contrastata ma – anzi – ampiamente aiutata e incentivata: è esattamente l’opposto di ciò che serve al nostro Paese”.