La visita a Kamza del senatore Malan sulla Stampa albanese

KohaJone: “Il Sindaco Jalal incontra il senatore italiano Lucio Malan”

Il Sindaco del Comune di Kamza ha esposto al senatore italiano il differente trattamento dei cittadini del suo Comune da parte del Governo centrale

Il Sindaco Jalal Mziu ha incontrato il senatore della Repubblica italiana Lucio Malan, al quale ha illustrato la situazione di Kamza – la città più giovane di Albania e d’Europa, diventata Comune 21 anni fa -, le sue eccellenti relazioni con istituzioni internazionali come la Banca Mondiale, USAID, UNDP, KfW e molte altre organizzazioni, così come i numerosi gemellaggi con città europee. Durante l’incontro, il Sindaco ha illustrato al Senatore il differente trattamento dei suoi cittadini da parte del Governo centrale e l’attuale Primo ministro in questi quattro anni: nessun finanziamento concesso a Kamez, che deve sostenere con il solo bilancio del Municipio tutti i progetti e gli investimenti. Attualmente, i cittadini di Kamza ricevono 35,5 volte meno finanziamenti pro capite rispetto a quelli di altri Comuni – per esempio, i cittadini di Tirana ricevono oggi 103 volte più investimenti. Il Sindaco ìha esposto, inoltre, al senatore Malan la situazione politica del Paese, nel quale il Partito Democratico spinge per elezioni libere ed eque in un momento in cui le droghe stanno comprando i voti, mettendo la rischio la democrazia. Il Sindaco ha informato il senatore Malan, quindi, della posizione del Partito Democratico, che chiede un Governo tecnico ma pluralista, al quale possa partecipare anche l’Opposizione.

Nel ringraziare per l’ospitalità e nel congratularsi con il Sindaco per le realizzazioni del Comune, il Senatore Lucio Malan si è detto preoccupato per la situazione di Kamza e del Paese, ma anche fiducioso in una rapida soluzione al problema della differenza di trattamento da parte del Governo Rama, e ha espresso il suo sostegno al Comune e ai suoi cittadini. Al termine della riunione, il Sindaco ha consegnato al senatore Malan la targa di benvenuto e gratitudine della cittadinanza, per poi accompagnarlo a visitare le strutture comunali.

Versione originale in albanese

 

Top-channel TV: “Il senatore italiano: Siamo vicini alle Vostra protesta”

Oggi, nella sede dell’Opposizione, ha parlato il senatore italiano Lucio Malan, che ha voluto sottolineare che lottare per le libere elezioni è essenziale. Ecco il suo discorso:

“Un saluto, Lulzim Basha! Un saluto a tutti voi!

Io credo che non solo gli Albanesi, ma tutti gli Europei vi dovrebbero essere grati, per essere qui a combattere per la libertà, per la libertà di tutti – dell’Albania, delle vostre famiglie e di tutta l’Europa.

Noi, Italiani, siamo così vicini all’Albania – e non solo per la posizione geografica: vi siamo vicini con il cuore. Vi siamo vicini anche perché molti di voi vivono in Italia, e quindi ci conosciamo bene gli uni con gli altri. Bisogna riconoscervi la solidarietà e la gratitudine per quello che state facendo. Lottare per le libere elezioni è essenziale. Un grande ringraziamento a Lulzim Basha e a tutti i suoi sostenitori, che lavorano per questo ogni giorno. Un uomo che mette l’interesse del suo Popolo al di sopra di ogni altra cosa, così come fate voi. Infatti, siete qui perché qui è in gioco il futuro dei vostri figli, di tutta l’Albania e di tutta l’Europa.

La differenza tra una democrazia e una dittatura non sta nel fatto che in una democrazia si vota e in una dittatura no: la differenza sta nel fatto che, in una democrazia, il vincitore è tale dopo e in base alle elezioni mentre, in una dittatura, il “vincitore” è noto prima. Ed è proprio quello che potrebbe succedere.

Occorrono regole certe, che scoraggino la vendita e l’acquisto di voti e non consentano il ricorso alla violenza o alla minaccia. È per questo che state combattendo. Le elezioni non sono tali se non sono libere perché, se il risultato viene accettato, chi avrà “vinto” potrà dire di avere il sostegno della maggioranza della popolazione anche quando questo non è vero. Bisogna misurarsi ad armi pari, senza imbavagliare l’Opposizione, ed entrare nella competizione elettorale a pari condizioni.

State lavorando da 12 settimane: siete degli eroi. Non so quanti altri sarebbero stati così coerenti, coraggiosi e forti per resistere per così tanto tempo. In molti Paesi dove la libertà è stata ed è pagata a caro prezzo, sarebbe stato difficile trovare persone come voi e come Lulzim, capaci di resistere così a lungo per la libertà.

Domani mi dicono che ci sarà la più grande manifestazione che ci sia mai stata in Albania. Sarà un giorno importante, soprattutto per voi che siete qui. Dovrà diventare un esempio per molti altri che verranno: si spera che non vi siano né incidenti né atti illeciti, che andranno evitati e non permessi.

La vostra forza, la nostra forza, è quella di stare dalla parte del Diritto, della libertà e della verità. Al mio ritorno in Italia, cercherò tutto il sostegno possibile di Forza Italia alla vostra causa. Esponenti di Forza Italia sono già venuti qui, per dare a voi e al Signor Basha la loro solidarietà, altri verranno e richiederanno l’attenzione del Governo italiano e delle organizzazioni internazionali. Perché la libertà è contagiosa, e passa da Stato a Stato, ma anche la dittatura può fare questo.

La vostra guerra contro la delegittimazione della Politica, del Parlamento e degli organi dello Stato è essenziale per tutta l’Europa. Un Paese importante, un membro della NATO che aspira ad aderire all’Unione europea non può avere dei dubbi su chi domina la vita politica.

Grazie per la vostra battaglia. Meritate il sostegno e l’attenzione degli Italiani, degli Europei e, naturalmente, di tutti gli Albanesi. Un ringraziamento a Lulzim Basha – un uomo di alto valore per l’Albania e l’Europa, che spero verrà a trovarci in Italia. Grazie a lui, che combatte per la libertà, e a voi che lo sostenete”.

Versione originale in albanese

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