“L’imposizione dell’insensata norma sullo ius soli, con una compressione comunque inaccettabile dei tempi di discussione, è la prova che il PD e chi lo fiancheggia è contro gli Italiani e contro la realtà.
L’Italia è considerata il colabrodo d’Europa per l’immigrazione, il Parlamento Europeo dedica una seduta al problema e che fa il Governo? Nonostante l’Italia sia di gran lunga il Paese che concede il maggior numero di cittadinanze e che riceve oltre l’85% dei migranti illegali, vuole ora approvare un allargamento delle norme della cittadinanza. Un comportamento insensato, che va contro gli interessi e l’opinione degli Italiani. Vogliono impedire la discussione anche in Aula, dopo che in Commissione se ne è parlato una sola ora negli ultimi 15 mesi”.