CROLLO PONTE: M5S ACCUSA FALSAMENTE FI, E COLPISCE LA LEGA

“Anche oggi il blog del M5S lancia accuse del tutto infondate su presunti favori di Forza Italia ai concessionari autostradali. Nella foga di coprire le proprie responsabilità e di accomunare Forza Italia al Partito Democratico, l’articolo – firmato nientemeno che M5S – si accanisce con una norma del tutto secondaria del 2008, volta a velocizzare le procedure, peraltro votata anche dalla Lega, di cui il partito di Beppe Grillo è ora devoto partner di governo. Oppure la volontà dell’articolo è proprio colpire l’ingombrante alleato? Il M5S spieghi piuttosto come mai, non nel 2008, ma il 3 agosto 2018, ha approvato, proprio insieme al PD, un emendamento che dà ulteriori due mesi di tempo per evitare una regolare gara d’appalto sull’Autostrada del Brennero, la cui concessione è scaduta addirittura da quattro anni, durante i quali la super-municipalizzata dominata da PD e SVP che gestisce l’importantissima infrastruttura ha incassato oltre un miliardo che potrebbe, nell’idea del ministro Toninelli, essere incamerato dallo Stato. Nel 2011 il compianto ministro Altero Matteoli (Forza Italia) aveva tempestivamente indetto la gara per quell’autostrada, poi altri l’hanno affossata; altro che favori! Spieghi il M5S quali informazioni il ministero delle Infrastrutture aveva sul Ponte Morandi, spieghi come mai per le indagini sul crollo il Governo, anziché una commissione parlamentare vuole una commissione interna al Ministero stesso: sarebbe come affidarsi a un’indagine interna alla società Autostrade! Le campagne di incitamento all’odio sono sempre sbagliate, se poi sono anche menzognere diventano una vera e propria infamia.”

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