“Con l’avvicinarsi della visita di Xi Jinping a Roma, emergono elementi sempre più preoccupanti nella politica estera del Governo Conte. Oggi il sottosegretario Di Stefano, a suo tempo capo della delegazione M5S che nel 2017 rese omaggio a Chavez e Maduro, crede di rassicurare dicendo che Pechino vuole solo fare affari, non gestire relazioni politiche. In realtà parla esattamente come i portavoce cinesi e questo è motivo di ulteriore preoccupazione. Oggi si scopre anche che il governo ha 500 milioni di arretrati nel pagamento degli F35 già consegnati, oltre a voler ridurre ulteriormente quelli che ancora dovrebbero arrivare. Ancora una volta, il governo mostra un’imbarazzante ipocrisia: non decide su quanti acquistarne, ma non pagando quelli già ricevuti in pratica si mette fuori dal progetto. Cosa particolarmente grave sia per la strategicità di questi aerei, sia perché in questo modo si corre il rischio di perdere migliaia di posti di lavoro in Piemonte. Il tutto, come sempre, fatto in segreto, senza informare né Senato e Camera né l’opinione pubblica. Anche di questo chiederemo conto al governo.”
ESTERI, MALAN (FI): GOVERNO PREOCCUPANTE SU CINA E F35
