“Il primo governo Conte aveva stabilito il record di lentezza nel formare un governo dopo le elezioni, impiegando ben 89 giorni. Oggi, siamo a 15 giorni dalle dimissioni del presidente del consiglio, ma a ben 27 da quanto Matteo Salvini ha annunciato che non c’è più maggioranza, e ancora il governo non c’è. Negli ultimi vent’anni le crisi non erano mai durate tanto. Il passaggio dal primo governo Prodi al primo governo D’Alema durò 12 giorni ed è stato il più lento, mentre il più veloce è stata la successione dal secondo al terzo governo Berlusconi, avvenuta in appena 3 giorni. Per andare oltre il mese bisogna risalire al 1989, con il passaggio dal governo De Mita al sesto governo Andreotti. Ma, dato che ci aspettiamo più male che bene dall’esecutivo nascente, forse questo ritardo non è così negativo. Di certo l’Italia avrebbe bisogno di ben altro.”