AFFIDI (BIBBIANO), MALAN (FI): CRISI NON IMPEDISCA SALVARE BAMBINI

Nessuno usi il pretesto della crisi, comunque essa si risolva, per non fare ciascuno il  proprio dovere per salvare bambini rapiti alle loro famiglie. E uso la parola rapiti, perché una persona sottratta ai suoi affetti e al suo ambiente senza le motivazioni previste dalla legge è rapita e mi stupisco di non vedere il sequestro di persona tra i capi di imputazione degli accusati di Bibbiano. Ma, almeno, su Bibbiano ci sono magistrati al lavoro. Vi sono però altre centinaia, temo migliaia, di casi simili, si spera non così gravi ma non possiamo saperlo. Da anni ho segnalato con interrogazioni casi drammatici, l’ultimo un mese fa in provincia di Roma. Ma nessun ministro risponde. La ministra Grillo dice che non c’è nulla di sua competenza: mi chiedo se ha letto delle psichiatre dell’Asl che minacciano il maresciallo dei carabinieri. Mi chiedo perché il ministro Bonafede in sette settimane non ha trovato il tempo di occuparsi del caso di Ladispoli, una bambina tolta alla madre per motivazioni inconsistenti, privata dei colloqui con la madre da tre mesi, peggio dei boss al 41-bis. Ho anche chiesto al ministro Salvini sull’uso indegno della polizia segnalato in un servizio di Chi l’ha visto.

La crisi, o non crisi, di governo non toglie potere e dunque responsabilità a chi governa.

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