HONG KONG, DIFENDONO ANCHE LA NOSTRA LIBERTA’

I giovani che manifestano coraggiosamente a Hong Kong, affrontando i pestaggi della polizia e il carcere, difendono anche la nostra libertà. I tanti che hanno esaltato le manifestazioni per il clima, a cominciare dal Ministro Fioramonti, sono straordinariamente muti di fronte a queste migliaia di coraggiosi che affrontano inermi la più potente dittatura della storia. Proprio per questo si può dire che quei giovani combattono anche per la nostra libertà. Quelli che non muovono un dito, e non dicono neppure una parola a sostegno di chi difende la libertà in altri paesi, verosimilmente non lo faranno neppure per difendere la libertà in Italia. Del resto l’Italia con il governo precedente, accettando il memorandum sulla Via della Seta, ha assunto una posizione subalterna rispetto il regime di Pechino. E l’attuale esecutivo ancora non ha dato segno di discostarsi da quella linea, come c’era da aspettarsi dato che alla Farnesina c’è l’ex vice premier Di Maio.