“Giorgia Meloni lo aveva promesso: avremmo contrastato l’immigrazione illegale e soprattutto i trafficanti di uomini del terzo millennio. Lo abbiamo fatto con una serie di misure, come il decreto Cutro, e con gli accordi con gli Stati di partenza dei migranti che hanno consentito di abbattere in maniera significativa gli ingressi. Oggi questo governo compie un ulteriore passo in avanti, grazie alla denuncia della nostra premier di irregolarità nel decreto flussi, su cui la malavita organizzata avrebbe allungato le sue avide mani”. A dirlo è il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan.
“In pratica, quello che doveva essere uno strumento per far entrare regolarmente stranieri sulla base delle esigenze lavorative, sarebbe diventato un ulteriore canale per lo sfruttamento dell’immigrazione illegale. Da qui la denuncia del presidente Meloni alla Procura nazionale Antimafia – conclude – a conferma che con Fratelli d’Italia al governo la lotta ai trafficanti di esseri umani ed a chi favorisce l’immigrazione
non conosce soste e sarà inflessibile e spietata”.
MIGRANTI: MALAN, DENUNCIA MELONI CONFERMA LOTTA A TRAFFICANTI
