Dov’è il ripristino dei sei Tribunali, promesso un anno fa dal PD e dal Governo?

Nel frattempo, aumentano i disagi e i costi per la popolazione, mentre dei risparmi previsti non c’è traccia

Interrogazione al Ministro della Giustizia
Premesso che:

il programma del Partito Democratico per le ultime elezioni politiche, sulla base del quale gli elettori hanno dato a quel Partito la maggioranza relativa grazie alla quale due suoi esponenti hanno guidato e guidano i Governi della XVII Legislatura, indicava come necessario il ripristino degli uffici di Tribunale e di Procura della Repubblica soppressi di Pinerolo, Bassano del Grappa, Chiavari, Lucera, Rossano Calabro e Urbino;

i pareri formulati dalle Commissioni permanenti Giustizia di Camera e Senato nella XVI Legislatura e dalla sola 2ª Commissione del Senato in questa Legislatura includevano tutte le suddette sedi nel breve elenco di quelle da salvaguardare;

i disagi per la popolazione delle aree colpite dalle inopportune soppressioni sono anche superiori a quelli previsti, le ottimistiche previsioni su un agevole assorbimento da parte delle sedi accorpanti si sono dimostrate infondate, e dei risparmi previsti, peraltro piccoli e a danno degli utenti, non c’è traccia,

si chiede di sapere:

quali iniziative di propria competenza il Ministro in indirizzo intenda prendere rispetto a quelle sedi che appena un anno fa il Governo ha preso l’impegno di salvaguardare.

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