Si è svolta questa mattina, presso gli uffici del Gruppo Forza Italia della Camera, una riunione della Consulta sicurezza del Partito, presieduta da Maurizio Gasparri ed Elio Vito, allargata per l’occasione ai capigruppo azzurri a Montecitorio e a Palazzo Madama, Renato Brunetta e Paolo Romani, e ai parlamentari Laura Ravetto (presidente del Comitato Schengen), Gregorio Fontana (membro della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, di identificazione ed espulsione), Giacomo Caliendo, Lucio Malan e Dino Secco – oltre a diversi amministratori locali azzurri.
Durante la riunione, sono stati analizzati in modo approfondito il decreto governativo in materia di sicurezza urbana e il decreto governativo per l’accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale nonché per il contrasto dell’immigrazione illegale.
Forza Italia ritiene insufficienti le misure previste dal Governo in questi due provvedimenti, sottolineando in particolare come quello sull’immigrazione non risolve in alcun modo l’emergenza sbarchi nel nostro Paese e come quello sulla sicurezza urbana non risponde assolutamente ai bisogni primari della Cittadinanza. Forza Italia presenterà – tanto alla Camera quanto al Senato – emendamenti per migliorare, ove possibile, i provvedimenti in questione. In ogni caso, il Partito azzurro elaborerà una propria proposta complessiva in merito ai temi sicurezza e immigrazione: una sorta di Patriot Act che sarà presentato in una Conferenza Stampa la prossima settimana e che sarà il punto di partenza per una mobilitazione nazionale (con manifestazioni e gazebo in giro per l’Italia) che avrà luogo entro metà marzo e che vedrà coinvolti parlamentari, amministratori locali e militanti in tutti i territori.