L’antisemitismo va contrastato in tutte le forme in cui si manifesta, come ricordato dal rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni. Oggi, accanto al vecchio odio antiebraico di certa estrema destra e a quello non meno efferato di certa estrema sinistra, c’è quello contro Israele, che trova gli alleati naturali nell’estremismo islamista. Il boicottaggio dei prodotti israeliani ne è un visibile esempio. Marchiare ciò che viene venduto dagli Ebrei è una pratica tragicamente non nuova, ricordandoci nere pagine degli anni ‘30. Ed è proprio ciò che fa il BDS trovando appoggio anche in alcune decisioni a livello di Unione Europea. Infatti, ciò che è prodotto in Giudea e Samaria, i cosiddetti territori occupati, viene marchiato solo se prodotto da aziende di ebrei, anche se ci lavorano a ottime paghe soprattutto arabi. Molto positive le dichiarazioni in merito di Matteo Salvini: il futuro governo di centro destra potrà fare grandi passi avanti su questo tema.