Cattedre universitarie “offerte” alla consorte del Sindaco di Firenze, Matteo Renzi: il Governo ne è a conoscenza?

Interrogazione al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Premesso che:

sul “Corriere della Sera” del 22 settembre 2012 si legge la dichiarazione del Sindaco di Firenze, Matteo Renzi, “Mia moglie (…) è un’insegnante precaria di Lettere, ora sta studiando per partecipare al nuovo concorso. Sa quante cattedre universitarie finora ci hanno offerto? Eeeh… ma noi siamo gente perbene”;

il fatto dichiarato dal Sindaco configura forse un tentativo di corruzione ma certamente un grave abuso, poiché le cattedre universitarie dovrebbero essere assegnate per concorso;

un pubblico ufficiale ha il dovere di denunciare simili atti di alterazione delle normali procedure concorsuali,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di queste offerte di cattedre universitarie;

quali provvedimenti intenda adottare per l’accertamento di queste gravissime irregolarità che non fanno onore all’Università italiana.

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