Al Ministro della salute.
Premesso che:
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 febbraio 2022 ha previsto che le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione anti COVID-19 venissero emesse esclusivamente in formato digitale, in modo analogo a quanto previsto per le certificazioni verdi COVID-19 (“green pass”);
ha altresì previsto l’obbligo di digitalizzare le certificazioni di esenzione cartacee precedentemente emesse entro il 27 febbraio 2022, che in mancanza non sarebbero state più valide;
la certificazione di esenzione con il “QR code” è rilasciata, a titolo gratuito, su richiesta dell’assistito, dai medici di medicina generale o dai pediatri di libera scelta, da medici vaccinatori delle strutture sanitarie accreditate, pubbliche e private, e dai medici USMAF o medici SASN operativi nella campagna di vaccinazione;
secondo quanto risulta all’interrogante, diversi medici di base non sono stati messi in condizione di digitalizzare le esenzioni cartacee come previsto dal decreto; alcuni hanno addirittura avuto accesso alla piattaforma a termini scaduti;
pazienti in possesso di certificazioni di esonero cartacee rilasciate dal proprio medico di medicina generale coadiuvati da specialisti sulle loro patologie sono stati costretti a prendere contatto con i centri vaccinali abilitati presso i quali digitalizzare il loro certificato; non sempre hanno trovato la competenza specialistica necessaria per valutare adeguatamente le diverse situazioni di esenzione e spesso, in presenza di pareri discordanti del personale medico ai centri vaccinali sul rilascio delle esenzioni, sono state negate le proroghe delle certificazioni;
è ben noto che il rilascio delle esenzioni è molto difficile, anche per pressioni sui medici, come è evidente dal parere contrario espresso dal Governo il 2 marzo 2022 in Commissione Affari Costituzionali all’ordine del giorno G/2542/9/1 e 12 che proponeva di “impegnare il Governo” a impedire ogni tentativo di influenzare le decisioni in scienza e coscienza da parte dei medici per quanto riguarda il rilascio di esenzioni dalla vaccinazione;
il corretto funzionamento della piattaforma che consente di produrre certificazioni di esenzione elettroniche è indispensabile per garantire diritti fondamentali per i cittadini, a cominciare da quello alla salute,
si chiede di sapere:
come il Ministro in indirizzo consideri il fatto che alcuni medici di base non hanno avuto accesso alla piattaforma che consente di emettere certificazioni elettroniche in tempo utile per gli adempimenti relativi;
se siano noti i responsabili dei malfunzionamenti che non consentono la digitalizzazione dei certificati cartacei;
se, alla luce dei fatti segnalati, non ritenga di prorogare la validità dei certificati cartacei esistenti e il termine entro cui digitalizzarli.