Grazie a un ordine del giorno dell’Opposizione, le Forze dell’Ordine potrebbero – finalmente – avere le risorse necessarie per l’espletamento del loro servizio

Intervento in Aula per dichiarazione di voto su un ordine del giorno al decreto-legge in materia di allontanamento dal territorio nazionale per esigenze di pubblica sicurezza

Signor Presidente,

dichiaro il mio voto favorevole. Sono contento che il Governo abbia avuto la sensibilità e il buonsenso di dire di sì in modo chiaro a questo ordine del giorno. Contiamo – per meglio dire, speriamo – che, poi, a questo segua effettivamente uno stanziamento, un impegno reale per dotare le Forze dell’Ordine dei mezzi necessari, almeno di quelli fondamentali, per espletare il loro servizio, che è pericoloso per coloro che si vi sono impegnati ma che è di grande beneficio per i Cittadini; se, però, questo servizio è addirittura impedito fin dall’inizio dalla mancanza di carburante e dal fatto che i mezzi sono obsoleti, è chiaro che ciò non sarebbe possibile.

Vorrei ricordare che, negli anni della scorsa legislatura, si sono dovuti, in più di un’occasione, effettuare dei tagli alla spesa pubblica ma il settore della Sicurezza non è mai stato toccato; nonostante questo – anzi, grazie a questo – è stata posta in essere un’efficace lotta contro il crimine. In questa legislatura abbiamo assistito a una serie di tagli. Il collega Mantovano si è soffermato sui tagli alle spese effettuati quest’anno rispetto all’anno scorso, ma ricordo che già l’anno scorso il decreto Bersani incise pesantemente sugli stanziamenti destinati alle Forze dell’ordine, cioè a Polizia e Carabinieri, che furono colpiti con tagli di 200 milioni e di 80 milioni di euro per il solo 2006. Un’ulteriore diminuzione è, dunque avvenuta, con i provvedimenti seguenti.

Speriamo davvero che questo parere espresso dal Governo non resti lettera morta ma divenga un impegno reale. È veramente un’esigenza che non chiama in causa la Destra o la Sinistra, anche se è stato solo grazie a un ordine del giorno presentato dall’Opposizione che abbiamo ottenuto questa, che per ora è una promessa ma che contiamo, e speriamo, divenga una realtà.

Testo dell’ordine del giorno

Il Senato,

premesso che:

l’anzianità di servizio del Parco Auto in dotazione alle Forze dell’Ordine, la carenza di risorse per le riparazioni e la mancanza di carburante per lo stesso determinano gravi ripercussioni sull’efficacia dei servizi di auto-pattuglia;

impegna il Governo:

a garantire le risorse necessarie alle Forze dell’Ordine per l’esercizio delle proprie funzioni, con particolare riferimento al carburante e agli automezzi delle pattuglie.

Votazione nominale dell’ordine del giorno G103, presentato dai senatori Calderoli e Pirovano: il Senato approva.

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