“Mentre il Governo cerca di far credere di voler limitare l’ondata di immigrati in Italia, si incentivano enormemente i nuovi arrivi con lo sciagurato ius soli.
Già oggi l’Italia è di gran lunga al primo posto in Europa per la concessione di nuove cittadinanze e, nel 2017, l’84% degli arrivi di immigrati in Europa e avvenuto sulle nostre coste. Incentivare i nuovi arrivi con la legge già approvata, anche da M5S, sui minori non accompagnati e oggi con lo ius soli è gravemente irresponsabile: i numerosissimi minori che arrivano ogni giorno sanno che, in cinque o sei anni, avranno la cittadinanza – e questo ne farà arrivare altri ancora. Nella migliore delle ipotesi, il sostegno a questa legge è frutto di profonda disinformazione e inconsapevolezza dei costi economici e sociali di questa operazione.
Mentre 11 milioni di Italiani limitano o annullano le cure mediche per problemi economici, mentre si parla di alzare ancora una volta l’età pensionabile, con queste leggi si dà una pesante mazzata a tutto il prezioso welfare dell’Italia”.