LEGGE ELETTORALE. MALAN (FI): C’È CHI VUOLE LE PREFERENZE, MA SOLO PER GLI ALTRI

“Stupiscono le dichiarazioni a favore delle preferenze fatte da parlamentari eletti esclusivamente con le liste bloccate, e che magari, sulla base di nomine ricevute, hanno raggiunto alte cariche governative. Ad esempio, la compagine governativa del PdL sarebbe stata ben diversa se fossero stati consultati gli iscritti o la direzione nazionale o anche solo i gruppi parlamentari. Sorge il dubbio che molti di coloro che si sbracciano per le preferenze contino comunque in una quota riservata alle loro ‘insostituibili’ personalità. Insomma, ho l’impressione che vogliano la costosa battaglia delle preferenze, ma solo per gli altri”.

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