“Il quotidiano La Repubblica e altri organi di Stampa di oggi informano che sabato prossimo, all’Hotel dei Congressi di Roma, si terrà un convegno dal titolo ‘Mediterraneo Solidale’ dove gli ospiti d’onore – accanto a vari esponenti dell’estrema destra italiana – saranno due dirigenti di Hezbollah: Rima Fakhri, componente del consiglio politico, e Sayyed Ammar Al Moussaw, responsabile delle relazioni internazionali.
Su Hezbollah, il Parlamento Europeo, il 10 marzo 2005, approvò con maggioranza schiacciante (473 a favore, 8 contro, 33 astenuti) una risoluzione nella quale ‘il Parlamento considera che esista una chiara evidenza di attività terroristiche da parte di Hezbollah. Il Consiglio dell’Unione europea deve intraprendere tutti i passi necessari per impedire le loro azioni’. La UE ha anche deciso di impedire la diffusione della televisione satellitare di Hezbollah (al-Manār) da parte dei satelliti europei, in modo di applicare le norme europee contro l’incitamento all’odio razziale e/o religioso. Anche USA, Canada, Australia e altri considerano Hezbollah una organizzazione terroristica. Lo stesso logo dell’organizzazione rappresenta il nome di Allah con la lettera iniziale che si prolunga in un braccio che impugna un fucile AK 47. Domani presento una interrogazione in merito, ma fin d’ora mi chiedo quali provvedimenti intendano prendere le autorità di sicurezza e il Governo. Dopo il polverone del funerale Vittorio Casamonica, non vorrei che un fatto assai più grave passasse sotto silenzio per l’ignavia di qualcuno”.