CITTADINANZA. MALAN (FI): DDL GOVERNO COME PREMIO DUCE A FAMIGLIE PROLIFICHE

“Il ddl del Governo sulla cittadinanza, inaccettabile per cento altre ragioni, avrà anche l’effetto di incentivare la prolificità. Ma non delle famiglie italiane che sono tra le meno fertili del mondo, bensì degli stranieri che risiedono in Italia – che già hanno molti più figli.

È una regola che ricorda gli incentivi di Mussolini alle famiglie prolifiche: ma lui voleva più italiani per arrivare all’esercito degli otto milioni di baionette, mentre oggi l’incentivo sembra incoraggiare piuttosto gli otto milioni di scimitarre visto che spingerà gli stranieri a fare figli per restare in Italia.

Come se non bastasse, mentre negli USA – dove vige lo ius soli – il fatto di avere un figlio minorenne americano non costituisce titolo per il soggiorno, la norma governativa darebbe luogo al diritto per i genitori di restare in Italia”.

Torna in alto