“La Regione ha salvato il servizio ai cittadini sul territorio, oltre ai 500 posti di lavoro e al patrimonio dell’intera Chiesa Valdese che, altrimenti, sarebbe finito nelle mani dei creditori. Sono salvi anche i crediti dei fornitori, tra cui molti commercianti locali. La Giunta Regionale della Casa delle Libertà conferma una straordinaria attenzione per il nostro territorio, già dimostrata con le numerose opere pubbliche più o meno connesse alle Olimpiadi e ai tanti interventi di altro genere.
Credo sia doveroso ringraziare per questo il Presidente Ghigo, gli assessori Picchetto e Galante, il consigliere Emilio Bolla e il delegato locale di Forza Italia Giorgio Mathieu, i quali hanno svolto, ciascuno nel proprio ruolo, una parte determinante. Va ringraziato anche il Moderatore della Chiesa Valdese, Gianni Genre, che, trovatosi a gestire un disastro nel quale non aveva alcuna responsabilità, ha saputo affrontarlo con efficace realismo, convincendo Tavola e Sinodo a un accordo che mette fine a una grande pagina di Storia valdese ma salva il resto.
Di fronte al grosso sforzo fatto dalla Regione e, dunque, dai contribuenti, mi auguro che ora siano i vertici stessi della Chiesa a voler accertare le responsabilità di quanto è avvenuto. L’etica della responsabilità è sempre stata una delle virtù morali e civili di cui, come valdesi, siamo orgogliosi. Non possiamo dimenticarla ora”.