MEDIASET. MALAN (PdL): ANCHE CNN SI CHIEDE SE GIUSTIZIA ITALIANA È CREDIBILE

“Il notiziario CNN di questa mattina si è aperto con la notizia della condanna a 4 anni di Silvio Berlusconi. Il che significa che il fondatore di Forza Italia continua a fare notizia a livello globale. Ma è stato sorprendente sentire il celebre anchor-man Richard Quest commentare la notizia chiedendosi: <<La giustizia italiana è ancora credibile?>>.

Neppure agli osservatori più malevoli può infatti sfuggire che, se Berlusconi fosse tanto delinquente da giustificare le decine di processi, le centinaia di ispezioni della polizia giudiziaria, le migliaia di intercettazioni di conversazioni private, non si capisce come ci siano voluti 18 anni per infliggergli una condanna, sia pure in primo grado. Viceversa, se in 18 anni tutto quel che si trova è una strampalata e incredibile storia di evasione fiscale, non si capisce la costosa quasi ventennale mobilitazione contro di lui.

Viene da chiedersi, e se lo chiedono anche all’estero: se queste energie fossero state indirizzate contro la vera criminalità o contro la vera evasione fiscale, non avremmo un’Italia molto più sicura e un fisco più equo? I tanti magistrati che fanno il loro dovere con equità e senza guardare in faccia a nessuno, né per lasciare impuniti né per perseguitare, non meritano di essere coinvolti in questa perdita di credibilità”.

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