MIGRANTI. MALAN (FI): INUTILE L’ATTACCO DI RENZI A PAESI DELL’EST

“Matteo Renzi mostra di fare la voce grossa con i Paesi dell’’Est, colpevoli di non farsi carico di una quota di immigrati. Ma perché Ungheria e Polonia dovrebbero prendersi gli immigrati che il Governo italiano – unico Paese al mondo a farlo – va a prelevare a pochissimi chilometri dalle coste libiche?

Una modalità che ogni giorno appare più discutibile, come si rileva dalle dichiarazioni rese ieri dal direttore operativo di Frontex, Fabrice Leggeri, il quale ha rivelato che gli scafisti dotano alcuni passeggeri dei loro barconi dei numeri di telefono delle ong. I dati dell’organizzazione internazionale per le migrazioni dicono che oltre l’83% dei migranti che arrivano in Europa giunge nel nostro Paese. Certo, le nostre coste non sono lontane dall’Africa, ma per in Spagna, Grecia e Malta gli arrivi sono limitatissimi. Perché? Perché non incentivano le partenze con operazioni come Mare Nostrum, accoglienza indiscriminata e così via.

Infine, cosa cambierebbe se l’Ungheria si prendesse gli 800 immigrati che pare le dovrebbero toccare, quando tutte le stime dicono che, nel 2017, probabilmente arriveranno in Italia circa 250mila migranti, contro i 181mila del 2016?

Renzi cerca di distrarre l’attenzione degli Italiani tirando in ballo il Governo ungherese, mentre il problema è il Governo italiano”.

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