PIL. MALAN (FI): SIAMO ANCORA A -4,3% RISPETTO A 2011 CON BERLUSCONI

“Ogni tanto l’Istat riporta un po’ di verità rispetto al trionfalismo di Matteo Renzi e dei suoi trombettieri. La ripresa, purtroppo sempre più presunta, è debolissima nonostante le condizioni ottimali data dal petrolio ai minimi, dal dollaro ai massimi da dieci anni e dal quantitative easing di Draghi. La realtà è che siamo un pochino meglio (+0,5) solo rispetto al peggio, toccato proprio a fine del 2014, quando Renzi governava da quasi un anno. Tutt’oggi, il PIL è -1,5% rispetto a quando Monti si dimise e addirittura -4,3% rispetto a quando l’ultimo premier eletto, Berlusconi, lasciò il Governo. Anche a fine 2016, se pure le ottimistiche previsioni del Governo si realizzeranno, saremo ancora a -2,4% rispetto alle dimissioni di Berlusconi.

L’unica vera ripresa è il debito pubblico, che è oggi di 285 miliardi più alto di quando Berlusconi lasciò, di cui 85 accumulati sotto il Governo Renzi.”

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